Uso del suolo

La recente carta dell'uso dei suoli (1994) manifesta, notevoli elementi di concordanza con quella relativa alle associazioni pedologiche.

Le aree a quote più elevate o comunque costituite da colate laviche più recenti e non colonizzate dalla vegetazione - corrispondenti sotto il profilo pedologico all’associazione "litosuoli-rocce affioranti" - sono individuate, avuto riguardo alla destinazione d’uso, come "territori boscati e ambienti naturali e seminaturali" ed in particolare come "zone aperte con vegetazione rada od assente";


inframmezzate a queste vengono rappresentate le aree a bosco (a latifoglie, conifere, ad essenze miste, degradate). La zona pedemontana viene individuata come area prevalentemente destinata a "colture legnose agrarie"; essa confina, lungo il versante est con quella agrumetata.




Rilevante lungo il versante sud-est la estensione dei territori "modellati artificialmente" (urbanizzazione con tessuto più o meno denso).

Le indicazioni di cui sopra trovano riscontro nei dati statistici relativi alla utilizzazione del territorio.