Macchia ad Euphorbia dendroides

Nella fascia più interna e distante dall’aerosol marino e in ambienti litorali rupestri, ma anche in zone distanti dalla costa con clima caldo-secco, si insedia una vegetazione arbustiva termofila a tratti piuttosto densa, dominata fisionomicamente dall’Euforbia arborescente (Euphorbia dendroides). Tale formazione è ben rappresentata sul suolo roccioso della Timpa (spettacolare scarpata lavica che si estende per circa 6 Km lungo la costa acese) dove trova condizioni ottimali per il suo sviluppo.

Questa vegetazione talvolta tende a ricolonizzare vecchi terrazzamenti in seguito all'abbandono delle pratiche colturali. In questo caso essa rappresenta uno stadio intermedio che precede aspetti vegetazionali più maturi, quali i boschi a querce caducifoglie (Quercus virgiliana e Quercus amplifolia).

Degradazione della macchia

Nei tratti più degradati la macchia ad Euphorbia dendroides viene invece sostituita da aspetti steppici perenni dominati da Hyparrhenia hirta, Asphodelus microcarpus (Asfodelo), Ferula communis (Ferula) e Thapsia garganica.