La fauna che popola le grotte è costituita da animali che contraggono con
questo particolare ambiente rapporti di diverso tipo. I veri cavernicoli
sono caratterizzati da adattamenti morfologici e fisiologici alla vita
ipogea (riduzione degli occhi, depigmentazione, allungamento delle antenne
e delle zampe, ecc.) e che pertanto sono strettamente legati all'ambiente
sotterraneo (troglobi), oppure riescono a vivere anche in ambienti di
superficie, come la lettiera dei boschi, con condizioni abbastanza simili
a quelle delle grotte (troglofili).
Molto sensibili agli sbalzi di temperatura e al disseccamento
dell'atmosfera, gli animali cavernicoli sono esclusivamente zoofagi
(predatori) o saprofagi (che si nutrono di detriti organici). Numerosi
sono gli animali che frequentano le grotte solo incidentalmente
(troglosseni). Alcuni sono legati ad un particolare nutrimento, il guano
(guanobi), mentre altri ancora sono parassiti di animali che si rifugiano
nelle grotte.
Pareccchi gruppi animali sono rappresentati nelle grotte di Sicilia, quali: Molluschi Gasteropodi, Pseudoscorpioni, Araneidi, Crostacei Termosbenacei, Anfipodi e Isopodi, Diplopodi, Chilopodi, Insetti (Dipluri, Collemboli, Ortotteri, Tricotteri, Coleotteri), Mammiferi (Chirotteri).
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