Il clima è tipicamente mediterraneo caratterizzato da un periodo di eridità nella stagione estiva.
Pur essendo una piccola isola vulcanica con un'origine relativamente più recente rispetto a Lampedusa, Linosa mostra una flora di sicuro interesse tassonomico e fitogeografico.
Numerosi sono stati i botanici che in passato si sono occupati della flora di quest'isola. Il primo a visitarla fu Gussone nel 1828, che vi soggiornò un solo giorno, successivamente nel 1864 visitò l'isola Calcara. Alcuni decenni dopo si recarono a Linosa per erborizzare Sommier e Ajuti nel 1873, che raccolsero 166 specie, in seguito nel 1884 anche Ross e Zwierlein. Sempre nello stesso anno soggiornò a Linosa Solla che nel suo contributo alla flora dell'isola presentò un elenco di 125 specie da lui raccolte, Zodda e Sturniolo nel 1905, Sommier e da Riccobono nel 1906, Di Martino nel 1955, 1956, 1958. Sotto il profilo fitogeografico è da rilevare che la flora di Linosa risulta particolarmente interessante sia per la presenza di alcuni endemismi che di specie meridionali di origine nord africana.