Lithops meyeri L. Bol.


Aizoaceae

La famiglia delle Aizoaceae riunisce piante erbacee o cespugli distribuiti nelle regioni calde, caratterizzati da foglie succulente o ridotte, per lo più opposte. I fiori, attinomorfi ed ermafroditi, sono di tipo tetramero o pentamero, con calice formato da 5 sepali liberi o concresciuti e corolla con un gran numero di petali per la trasformazione di alcuni stami in elementi corollini. L'androceo è formato da un numero variabile di stami, da 5 a moltissimi, mentre il gineceo, per lo più supero, è costituito da 3-5 carpelli.

La formula fiorale è la seguente:

* K (5) oppure 5, C molti, A 5-molti, G 3-5

Il frutto può essere una capsula o una bacca.

Alla famiglia delle Aizoaceae appartiene l'importante genere Mesembryanthemum che comprende 2 specie presenti in Italia, quali M. nodiflorum e M. cristallinum, diffuse in ambienti molto caldi e aridi, in prossimità del mare. Anche il genere Aizoon è presente in Italia allo stato spontaneo con una specie, A. hispanicum, rarissima, localizzata unicamente in stazioni calanchive della Calabria meridionale. Assai conosciuto per le belle fioriture e la sua rusticità e largamente spontaneizzato lungo le coste è il fico degli Ottentotti, con le due specie Carpobrotus acinaciformis e C. edulis, originarie del Sudafrica, dove vengono utilizzate anche come piante commestibili.

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