Aesculus hippocastanum L.

Hippocastanaceae

Le Hippocastanaceae comprendono meno di 20 specie delle regioni temperate dell'emisfero settentrionale. Si tratta di alberi con foglie opposte e palmato-divise, senza stipole, a distribuzione relitta, in quanto i resti fossili fanno ritenere che fossero molto più diffusi nel Terziario. I fiori, riuniti per lo più in pannocchie, sono generalmente ermafroditi e zigomorfi, con calice di 5 sepali concresciuti e corolla di altrettanti petali liberi, di cui il maggiore diversamente colorato dagli altri (Aesculus hippocastanum). L'androceo è formato da 8-5 stami e il gineceo da 3 carpelli concresciuti.

La formula fiorale più ricorrente è:

K (5), C 5, A 4+4, G (3)

Il frutto è una grossa capsula. In Aesculus hippocastanum essa si separa in 3 valve liberando un grosso seme, con cotiledoni contenenti amido, non utilizzabile per l'alimentazione umana a causa di una saponina tossica, in esso contenuta.

L'unica specie presente in Italia è l'ippocastano (Aesculus hippocastanum), grande albero originario dell'Europa orientale utilizzato soprattutto nel centro-nord per le alberature stradali e quale ornamento di grandi parchi.