Sono boschi misti a dominanza di
Quercus
virgiliana, quercia
caducifoglia xerofila;
altre specie come il leccio (Quercus
ilex) hanno, invece,
un ruolo subordinato.
Nello strato arbustivo si possono osservare
diverse specie sempreverdi
quali
Pistacia
lentiscus,
Arbutus
unedoErica
arborea.
Frequenti sono inoltre il terebinto
(Pistacia
terebinhtus), e il
citiso (Cytisus
villosus).
Frammenti pił o meno estesi di questa formazione forestale si rinvengono in varie localitą,
soprattutto sul versante sud-occidentale dell'Etna. In questa composizione boschiva si localizza il bagolaro dell'Etna
(Celtis aetnensis), specie endemica del vulcano e dei Nebrodi.
I boschi a
Quercus
virgiliana
rappresentano una formazione
climax, legata a condizioni climatiche
abbastanza calde.
In passato questi boschi
occupavano in modo continuo
la fascia tra 0 e 700 m di quota .