Si indica con tale nome una vegetazione erbacea a dominanza di specie annuali (terofite). Floristicamente si presenta molto ricca e diversificata: frequenti sono i trifogli (Trifolium stellatum, Trifolium campestre, Trifolium angustifolium), nonché altre leguminose come Medicago minima, Ononis ornithopodioides, Lotus edulis, Lotus ornithopodioides; numerose sono anche le graminacee come Stipa capensis, Catapodium rigidum, Lagurus ovatus, Briza maxima, le composite come Hedypnois cretica, Filago pyramidata, Bellis annua, Reichardia picroides, ecc. Si tratta di una vegetazione effimera a ciclo primaverile che si localizza su litosuoli molto sottili e che rappresenta una delle prime tappe nei processi di colonizzazione dei substrati rocciosi. La vegetazione dei praticelli terofitici risulta molto diffusa in tutta la Sicilia anche come conseguenza dell'azione antropica che, innescando i processi di erosione del suolo, ha determinato l'affioramento delle sottostanti rocce e ha favorito così questo tipo di vegetazione.