La vegetazione sciafila dell'infralitorale superiore
Schotteretum nicaeensis Berner 1931.
Specie caratteristiche: Schottera nicaeensis, Gymnogongrus crenulatus
Località di prima descrizione: Golfo di Marsiglia.
"Tipo di associazione di alghe della regione litorale, che si sviluppa in acqua di mare aerata, più o meno inquinata e diluita in maniera intermittente, ma unicamente localizzata nelle stazioni con luce fortemente ridotta a debole profondità".
Colonie di Astroides calycularis
Rhodymenietum ardissonei Pignatti 1962
Specie caratteristiche: Chondracanthus acicularis, Rhodophyllis divaricata.
Località di prima descrizione: Costa Veneziana.
Vengono individuate due varianti stagionali: una autunnale a Callithamnion corymbosum e una primaverile a Bryopsis plumosa. L'ambiente in cui si afferma, oltre che dalla scarsa intensità luminosa in buchi e anfratti della roccia, è caratterizzato da instabilità idrodinamica.
Aiptasia mutabilis, al centro, e Codium effusum
Pterothamnio
-Compsothamnietum thuyoidis Boudouresque, Belsher & Marcot-Coqueugniot 1977.Specie caratteristiche: Pterothamnion crispum, Compsothamnion thuyoides.
Località di prima descrizione: Isola di Port-Cros (Francia).
L'associazione si sviluppa nell'infralitorale superiore presso la superficie dei piccoli porti non eccessivamente inquinati e sui substrati artificiali dei moli e delle banchine.
La vegetazione fotofila dell'infralitorale inferiore